Dal 18 gennaio è entrata in vigore la tessera professionale europea (European Professional Card, EPC), introdotta nel 2013 con la direttiva 55. La normativa consente il riconoscimento delle qualifiche del professionista all’interno degli altri paesi europei diversi da quello di residenza. é prevista a tal fine una procedura telematica semplificata finalizzata a velocizzare la procedura e garantire una maggiore trasparenza per il titolare oltre che per il paese ospitante.
Sono 5 le professioni interessate dal progetto: farmacisti, infermieri, fisioterapisti, agenti immobiliari e guide alpine. Nei prossimi mesi saranno inoltre coinvolti anche medici e ingegneri.
Scopo della Tessera è quello di permettere al paese ospitante di conoscere e verificare le qualifiche professionali del soggetto interessato a lavorare sul proprio territorio. La Tessera dimostrerà che il professionista ha superato il controllo amministrativo e naturalmente che le sue qualifiche professionali sono state riconosciute dal paese di residenza del soggetto.
La tessera ha validità illimitata se il professionista si stabilisce in modo permanente in un altro paese, mentre ha una durata di 18 mesi se la prestazione è temporanea.
